Corpi nell'Oblio: sport, cultura e inclusione per una Roma plurale

Roma è da sempre un polo attrattivo per la presenza di persone di provenienza diversa, portatrici di culture, lingue, credenze religiose e appartenenze varie, che non fanno che arricchire la complessa articolazione di questa città. La presenza straniera a Roma è un elemento chiave della sua identità contemporanea. Nonostante le sfide esistenti, le diverse comunità contribuiscono in modo significativo alla vitalità culturale, economica e sociale della città.

Purtroppo spesso, nonostante gli sforzi delle autorità locali e della società civile presente sul territorio, non si riesce ancora a determinare dei veri percorsi di inclusione sociale, che mettano in grado i cittadini stranieri di sentirsi realmente parte del tessuto sociale di Roma.

UISP Roma, in collaborazione con ASD Bastogi, UISPRoma Work in Progress S.S.D., ASD Lux Roma, Spazio Teatro Faber APS e con il sostegno di Zetéma, a partire dal mese di settembre ha sviluppato il progetto Corpi nell’Oblio.

Negli ultimi quattro mesi, il progetto ha offerto la possibilità di praticare sport gratuitamente a persone con diverso background culturale (in particolare rifugiati e persone con gravi disagi e discriminazioni), persone in situazioni di disagio psichico, sociale o economico, coprendo assicurativamente le attività e permettendo a chi è in condizioni economiche complesse di avere il certificato medico sportivo. 

Le attività sono partite con il “Torneo delle Strade”, torneo di calcio di strada, organizzato in collaborazione con ASD Esquilino FC, che ha coinvolto sui “campi” dei giardini di Carlo Felice e di Piazza Vittorio circa 200 bambine e bambini. A partire da ottobre, presso l’Impianto Sportivo Fulvio Bernardini, sono stati attivati i corsi della “Piscina al Femminile”, con circa 50 donne partecipanti, con l’obiettivo di favorire la partecipazione di donne escluse dalle attività natatorie per ragioni culturali, sociali o vittime di abuso. Operatori sportivi UISP hanno condotto parallelamente un’attività parallela per i figli dai 3 ai 13 anni delle donne partecipanti. Sempre a partire da ottobre, presso lo Spazio Teatro Faber di Frascati, sono stati attivati due corsi di danza contemporanea per adulti, che hanno coinvolto circa 40 persone di tutte le età. Il percorso si concluderà martedì 23 dicembre con lo spettacolo teatrale Mut-Azioni, un'indagine coreografica sul corpo femminile come luogo di accumulazione, registrazione e trasformazione. Un corpo che non è solo materia danzante, ma un archivio vivente di ricordi, pressioni sociali e silenzi imposti. Sabato 20 dicembre, invece, torna il calcio per tutte e per tutti, in collaborazione con l’ASD Bastogi, con una giornata dedicata ai più piccoli e alle più piccole praticanti presso i campetti di Bastogi, per tenere desta l’attenzione sulla situazione del quartiere e, in generale, delle periferie cittadine. Grande spazio è stato dato anche alla disciplina del Cricket, punto di incontro di varie comunità straniere nel nostro paese. Nei fine settimana di novembre, presso il campo “Vivian Richards” all’interno della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, si è svolta la World Cup 2025, che ha coinvolto diverse realtà del Cricket cittadino, in rappresentanza delle comunità dell’India, del Bangladesh, dello Sri Lanka: RAC Roma, Lux Roma, Royal Roma, Roma Bangla, Roma CC, Roma Capannelle e Roma Gladiatori.

Domenica 28 dicembre, infine, appuntamento dalle 11:30 al Fulvio Bernardini con la festa finale del progetto.